giovedì 29 marzo 2007.

Dieci milioni di euro per acquistare subito comunicatori vocali per i malati di sclerosi laterale amiotrofica (Sla).
Lo ha annunciato questo pomeriggio il ministro della Salute Livia Turco, nel corso del convegno ‘Testamento biologico: le dichiarazioni anticipate di volontá sui trattamenti sanitarì al Senato a Roma.
«L’intenzione – spiega Turco – è quella di avviare un’iniziativa straordinaria per garantire la presa in carico domiciliare, comprensiva della messa a disposizione di comunicatori vocali per malati di Sla o altre patologie che provocano la perdita della parola, quindi della possibilitá di comunicare con l’esterno».

Il ministro della Salute spiega infatti che questi dispositivi non sono forniti in maniera omogenea tra tutte le Regioni «anche in attesa della prossima revisione del nomenclatore delle protesi, che provvederá a inserire comunicatori vocali tra le protesi erogate gratuitamente dal Ssn».
Per raggiungere questo risultato, si sta predisponendo il testo di un progetto per destinare «10 milioni di euro del Fondo sanitario nazionale, destinate a questi specifici obiettivi sanitari».
Saranno poi le Regioni ad attuarli e a mettere a disposizione le apparecchiature.

Fonte: Sole24ore/Federfarma